Piombino – DL Rilancio. Rossi: “Si valuti ingresso dello Stato nella Jsw di Piombino”

Il presidente fa appello all’articolo 30 del Decreto rilancio per una partecipazione pubblica di minoranza o altra soluzione come le modalità di interevento associate al “patrimonio destinato” per le imprese che superano i 50 milioni di fatturato. Rossi: “Giunto al termine del mio secondo mandato non sono disponibile ad assistere ad un declino del polo industriale di Piombino”. Rossi ha inviato una lettera al ministro dello sviluppo economico, Stefano Patuanelli, in cui gli chiede di adoperarsi per favorire l’ingresso della Cassa Depositi e Prestiti nel capitale sociale di JSW Steel Italy di Piombino. Sottolineando come siamo di fronte al secondo polo siderurgico italiano che dà oggi lavoro a 1.800 dipendenti diretti, che con altre imprese e l’indotto arrivano a circa 5.000, Rossi afferma che “la fase di una gestione “ordinaria” del rilancio siderurgico di Piombino non è più sufficiente, e si pone invece il tema di una scelta di interesse nazionale e di politica industriale”.