E’ in piena attività il sistema dei Parchi e Musei della Val di Cornia che, dopo il lockdown, ha riaperto al pubblico in tempi record. In questi giorni, grazie al progetto “Gli Etruschi in Toscana: Le città dell’Etruria” (con Cortona e Volterra, Regione Toscana e con il cofinanziamento del Comune di Piombino) sono in corso i lavori per realizzare la copertura del complesso termale, garantendo la conservazione, la valorizzazione e la fruizione di uno degli edifici termali più antichi e meglio conservati mai ritrovati in Etruria. Un lavoro che consentirà di proteggere le murature, i pavimenti a mosaico e in terracotta e i rivestimenti in rosso e bianco che ancora decorano le pareti e garantire una migliore fruizione del pubblico, nell’ambito dei percorsi di visita del Parco archeologico di Baratti e Populonia. Un’azione che sottolinea come ricerca, tutela e valorizzazione rappresentino i principi cardine su cui la Società Parchi è nata ed orienta le proprie idee di sviluppo, collaborando con le Università e la Soprintendenza. Si è anche dato visibilità al territorio con il prestito di alcuni reperti per importanti mostre internazionali in particolare “Thalassa, meraviglie sommerse” a Napoli e “Viaggio nella terra dei Rasna” al Museo archeologico di Bologna.
La voce della tua Città