Sei bandi ancora aperti e un settimo che lo sarà da lunedì 17 gennaio. C’è ancora tempo per richiedere ristori da parte di chi ha patito perdite e cali di fatturato per la pandemia da Covid-19.
Riguardano le imprese turistiche dei comprensori sciistici, i maestri e le scuole di sci, i bus turistici, gli stabilimenti termali, chi lavora nel vasto settore dei matrimoni e degli eventi privati (dai fiorai ai parrucchieri ai fotografi o musicisti, tanto per fare qualche esempio) e chi opera, artigiano o impresa, a supporto dell’allestimento di fiere, convegni ed eventi pubblici. Per il mondo della neve, come per i bus turistici, la scadenza è il 21 gennaio: le richieste vanno inviato entro le ore 17 di quel giorno. Per le terme valgono gli stessi termini di presentazione, ma si lavora ad un proroga fino al 21 febbraio. Per matrimoni, eventi privati, fiere, convegni ed eventi pubblici la scadenza è il 31 gennaio. Il settimo bando, che riguarda le imprese commerciali, turistiche e della ristorazione dei centri storici dei comuni toscani si aprirà invece a giorni, il 17 gennaio, e le richieste potranno essere inviate fino alle ore 17 del 4 febbraio.