Per la prima volta un nuovo vaccino antinfluenzale ad “alte dosi”, particolarmente indicato per stimolare il sistema immunitario in pazienti anziani e residenti in comunità, è messo a disposizione degli oltre 13mila ospiti delle Rsa toscane. Per proteggere questa fascia di persone, più esposta ai rischi derivanti dall’influenza e più suscettibile all’infezione data la situazione residenziale, la Toscana si è impegnata a procurarsi il cosiddetto vaccino antinfluenzale quadrivalente ad alto dosaggio (disponibile in Italia da quest’anno) per un investimento complessivo di 300mila euro. La somministrazione del vaccino antinfluenzale ad alte dosi, riservata a questa categoria di persone, è già iniziata e prevede un’organizzazione dedicata. Nello specifico, in accordo con le aziende sanitarie, gli assessorati della salute e delle politiche sociali e gestori delle Rsa, il vaccino viene portato direttamente nelle singole strutture residenziali sulla base del numero degli ospiti.
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