Mercoledì 12 gennaio si sono incontrati in regione il presidente Mazzeo, il senatore de Falco, il presidente della Provincia di Grosseto Limatola, i direttori di ‘La Nazione’ Agnese Pini e de ‘Il Tirreno’, Luciano Tancredi. L’iniziativa, come ha ricordato Mazzeo, rientra nell’ambito del progetto ‘Armadio della memoria’, progetto avviato nel 2017 e a cui è stata dedicata apposita legge regionale nel 2020 per raccogliere documentazione sulle stragi del Moby Prince. Si tratta di raccogliere video, documenti, testimonianze per fare in modo che si crei una cultura collettiva e che quello che è accaduto non accada di nuovo. Oltre a singoli episodi di vero eroismo da parte di persone del mondo navale e della sicurezza, Mazzeo ha proseguito ricordando la generosità dimostrata dagli abitanti dell’isola del Giglio e come il disastro abbia contribuito ad alzare l’asticella sulla sicurezza delle navi. Istituzioni e mondo dell’informazione insieme oggi possono lanciare un messaggio forte su quello che è accaduto – ha commentato – e sulla lezione che ci ha trasmesso: non si abbandona la nave.
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