Dalla Regione sono in arrivo cinque bandi, due finalizzati a realizzare infrastrutture e servizi per migliorare la vendita e il trasporto del prodotto ittico; tre destinati alle compensazioni per i mancati guadagni e per le perdite. Per i primi due a favore dell’impresa della pesca e dell’acquacoltura la Regione stanzia oltre 700mila euro per l’ammodernamento delle infrastrutture portuali e l’incentivazione e valorizzazione dei prodotti pescati. Il primo bando da 490mila euro sarà rivolto a imprese operanti nel settore della pesca e dell’acquacoltura e servirà a migliorare le strutture e le infrastrutture: banchine, magazzini, impianti idrici, colonnine per acqua e carburante. Il secondo da 230 mila euro sarà destinato ad armatori e proprietari di imbarcazioni da pesca per favorire gli investimenti che valorizzano i prodotti ittici.
Quanto ai tre bandi a favore di imprese di pesca che hanno subito perdite, il primo mette a disposizione 500mila euro ed eroga premi per armatori che hanno dovuto fermare le barche. Il secondo mette a disposizione 810mila euro ed è destinato agli acquacoltori. Il terzo, da 296mila euro è rivolto alle imprese di trasformazione.