È in pubblicazione un nuovo bando per la concessione di buoni alimentari e farmaceutici, a seguito dell’assegnazione da parte dello Stato di ulteriori risorse (per il Comune di Suvereto si tratta di € 22.163,60) destinate a questa misura di carattere emergenziale.
CHI PUÒ FARE DOMANDA
Possono richiedere i buoni spesa i cittadini residenti nel Comune di Suvereto e anche i temporaneamente domiciliati nel Comune, che sono entrati nello stato di bisogno a causa della perdita del proprio reddito in coincidenza con l’emergenza sanitaria da COVID-19.
COME E DOVE FARE DOMANDA
Per ottenere i buoni è necessario presentare domanda, autocertificando la propria condizione di necessità e bisogno, compilando correttamente in tutte le sue parti il modulo scaricabile dal sito internet del Comune o presso la sede della Croce Rossa Italiana di Suvereto in via Caporali, che supporta il Comune nella gestione di questa operazione.
Il modulo compilato e firmato, insieme a un documento di identità, va inviato alla seguente email: suvereto@comune.suvereto.li.it o riconsegnato allo Croce Rossa entro giovedì 17 dicembre.
Per avere informazioni e assistenza per la compilazione delle domande è possibile rivolgersi al Comune di Suvereto telefonando ai seguenti numeri:
0565-829923 – 340 1872019 (Ufficio Relazioni con il pubblico e Ufficio Politiche sociali).
La consegna dei buoni avverrà direttamente a domicilio dei beneficiari da parte del personale comunale assegnato al servizio di Polizia municipale.
TIPOLOGIA DEI BUONI SPESA
I buoni spesa sono di due tipi: buoni per l’acquisto di generi alimentari di prima necessità e buoni per l’acquisto di prodotti farmaceutici.
Il valore di ciascuno buono è pari a € 20,00. I beneficiari potranno spenderli nei negozi di Suvereto già aderenti all’iniziativa dal mese di aprile, e presso l’unica farmacia presente nel Comune, Farmacia Bracci. Non ci sono limiti di tempo per spendere i buoni.
CRITERI DI ASSEGNAZIONE
I criteri per l’assegnazione per entrambi i benefici sono i seguenti:
- Soggetti già seguiti dai servizi sociali, che non usufruiscono di prestazioni assistenziali (RdC, Rei, Naspi, Indennità di mobilità, CIG), oppure che usufruiscono di prestazioni non significative dal punto di vista del reddito
- Soggetti che hanno perso il lavoro
- Soggetti che hanno chiuso la loro attività
- Soggetti con lavori intermittenti e comunque tutti quei soggetti, compresi quelli temporaneamente domiciliati nel Comune, che non riescono, in questa fase ad acquistare beni di prima necessità alimentare.
- Condizione di indigenza o di necessità individuata dai servizi sociali
- Numerosità del nucleo familiare
- Presenza di minori
- Situazioni di fragilità recate dall’assenza di reti familiari e di prossimità.
In caso di insufficienza delle risorse, la priorità per entrambe le misure sarà data:
- ai nuclei familiari con figli minori, in base al maggior numero di figli presenti nel nucleo familiare;
- ai nuclei segnalati dai servizi sociali;
- ai nuclei che non hanno beneficiato dei buoni alimentari e farmaceutici assegnati con il bando emesso nel mese di novembre 2020;
Sono motivi di esclusione dal beneficio:
- aver mantenuto il proprio reddito derivante da lavoro o pensione.
- avere depositi bancari o postali del nucleo familiare superiori a 3.000,00 €
- disporre di proprietà immobiliari (ulteriori alla prima casa) da cui si percepisce un reddito