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Dovrebbe concludersi con l’affitto del ramo d’azienda alla società E1 Srl e con la ripresa dell’attività, la vicenda della ex centrale a biocombustibile Seca di Piombino. E’ quanto emerso dall’incontro che si è tenuto ieri pomeriggio a Palazzo Strozzi Sacrati a Firenze, sede della presidenza della giunta regionale. A convocarlo il consigliere per il lavoro del presidente Rossi, Gianfranco Simoncini. Al tavolo hanno partecipato i rappresentanti delle sigle sindacali, l’assessore del Comune di Piombino Ilvio Camberini e rappresentanti di Seca ed E1 Srl. I rappresentanti della Seca hanno informato che si svolgerà entro Natale l’assemblea dei soci per decidere circa l’affitto del ramo d’azienda alla società E1 Srl che fa parte del gruppo Ricciarelli. Da parte sua il presidente del gruppo Ricciarelli ha informato che la volontà della società è di procedere all’acquisto totale e di far ripartire l’attività industriale della centrale da gennaio 2019.