Piombino – IL PARCO DI ARCHEOLOGIA CONDIVISA DI POGGIO DEL MOLINO PUNTO DI PARTENZA PER CONOSCERE BARATTI

Il Parco di Archeologia Condivisa di Poggio del Molino rappresenta una porta di accesso al Parco di Baratti e Populonia, il punto di partenza per scoprire la biodiversità, le storie e i personaggi che nel corso dei secoli hanno attraversato il golfo di Baratti fino al Castello di Populonia. La via di nord-ovest è un cammino pluristratificato che per oltre quattro millenni, a partire almeno dall’età del Bronzo finale (XII-X secolo a.C.), è stato percorso dalle comunità che abitavano il territorio, dagli Etruschi e dai Romani, da  Riccardo Cuor di Leone in viaggio verso la Terrasanta, da Leonardo da Vinci alla corte degli Appiani, da Cosimo de’ Medici primo Granduca di Toscana e dai viaggiatori ottocenteschi di tutta Europa che hanno lasciato immagini e ricordi di un territorio ancora inesplorato. Il percorso è composto da tre segmenti di diversa lunghezza e difficoltà: da Poggio del Molino ai Villini di Baratti, da qui all’antica Porta che si apre alle spalle del porticciolo, e infine la via della Romanella che sale fino al Castello di Populonia, per un totale di 6,7 km. Oltre venti tappe scandiscono questo cammino sospeso nel tempo attraverso scavi archeologici, architetture sperimentali, luoghi suggestivi di svago e attività di cui resta memoria nelle tracce materiali nascoste nella macchia, nelle foto d’epoca e nella memoria collettiva della comunità.

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