Il 21 novembre scorso, a seguito dell’annuncio da parte della giunta comunale della volontà di rivedere il progetto del polo culturale in piazza Manzoni con una diversa destinazione della biblioteca pubblica, il Manifesto per la cultura aveva inviato un comunicato stampa con il quale esprimeva il dissenso di molti cittadini ed esponenti della vita sociale e culturale della città su questa decisione, e poneva una serie di domande alla stessa amministrazione comunale.
Domande non retoriche, ma concrete e soprattutto opportune, perché relative a un tema sentito dai cittadini, come dimostrano le firme raccolte dal Comitato Amici della biblioteca. Un tema che ha a che fare con il futuro della città, con la qualità dei servizi pubblici offerti e con la convinzione che un polo culturale non possa prescindere dalla presenza al suo interno di una biblioteca come spazio aperto, multifunzionale, inclusivo e non settoriale, intergenerazionale. Per questo formuliamo nuovamente le domande, ampliandole per tenere vivo il dibattito su un progetto di vitale importanza. Segue un elenco dettagliato delle varie domande che attendono una soluzione.