Piombino – 500 ANNI DALLA MORTE DI LEONARDO DA VINCI: LA CITTÀ RENDE OMAGGIO AL GENIO TOSCANO

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Nel 2019 ricorre l’anniversario dei 500 anni dalla scomparsa di Leonardo Da Vinci, inventore, artista, ingegnerie conosciuto in tutto il mondo. La città di Piombino aderisce al programma di celebrazioni regionali e dedica al grande genio un calendario di iniziative primaverili per ripercorrere gli anni trascorsi da Leonardo in città.
Leonardo fu chiamato a Piombino dal 1502 al 1504 da Cesare Borgia prima ed in seguito inviato dalla Repubblica fiorentina, come ingegnere militare per rafforzare le fortificazioni difensive e per bonificare il territorio circostante. Nel corso delle sue visite, oltre a studi sul territorio, Leonardo si dedicò a rilievi e progetti per opere difensive, solo in parte poi realizzate in città. Gran parte dei disegni che riguardano Piombino sono oggi conservati nel Codice di Madrid II.
Per ricordare l’opera del Genio e la sua presenza a Piombino dunque, venerdì 5 aprile alle 19:30 le proiezioni architetturali dedicate alla storia della città ed ampi spazi saranno dedicati alle invenzioni di Leonardo Da Vinci: sul lato del Rivellino che si affaccia su Piazza Edison troveranno infatti posto i progetti ed i testi ad opera del genio toscano e un autoritratto di Leonardo verrà proiettato sulla torre del Rivellino.
In occasione di questa importante ricorrenza inoltre, l’amministrazione comunale ha voluto restituire alla città uno dei luoghi più pregiati del centro urbano, dal punto di vista storico e paesaggistico; per questo martedì 9 aprile alle 11:30 verrà inaugurato il restyling di via della Fortezza, il tratto di strada lungo le mura leonardesche che fiancheggia il museo archeologico di Cittadella, i cui lavori sono stati completati ad inizio anno. All’inaugurazione saranno presenti il sindaco Massimo Giuliani e dall’assessore Claudio Capuano.
Presso la Chiesa di Sant’Antimo sopra i Canali (ex ospedale cittadino), sabato 13 aprile verrà inaugurata la mostra “Lo sguardo di Leonardo nella Piombino del cinquecento e nelle visioni di Vittorio Giorgini” curata dall’associazione BACO Baratti in collaborazione con il Comune di Piombino. L’esposizione, incentrata sui documenti provenienti principalmente dal Codice di Madrid II (una cui riproduzione è conservata alla Biblioteca Civica Falesiana) e dal Manoscritto L di Francia, ruota intorno allo sguardo di Leonardo, posato sui luoghi simbolo di Piombino – come le mura, il Castello, il Porticciolo di Marina, il Rivellino e la Cittadella – e sul promontorio di Populonia, scenario naturale che secoli più tardi sarà il luogo di sperimentazione dell’architetto Vittorio Giorgini.
Il genio del Rinascimento sarà una inesauribile fonte di ispirazione per l’architetto toscano, che nel corso delle sue ricerche guardò alla natura e allo studio dei sistemi viventi per elaborare progetti di avanguardia.
A completare la mostra, un interessante calendario di incontri con studiosi e visite guidate, oltre all’attesa proiezione del docu-film Leonardo 500, che fa luce sull’attuale sviluppo delle geniali intuizioni di Leonardo da Vinci.

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