Massa Marittima – Venerdì 12 aprile presentazione della tesi di laurea sul pavimento storico di Piazza Duomo scritta da Federica D’Elia

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Si svolgerà venerdì 12 aprile alle ore 16 .30 nel Palazzo dell’Abbondanza la presentazione della tesi di laurea in architettura discussa al Dipartimento di Architettura dell’ Università di Firenze dal titolo “Il tessuto pavimentale storico di Massa Marittima, identità, conservazione, prospettive. Il caso Piazza Duomo” scritta da Federica D’Elia. Intervengono l’autrice, l’architetto Sabrina Martinozzi responsabile dell’ufficio tecnico del Comune e i due professori e architetti Maurizio De Vita e Michele Coppola. Il programma prevede alle ore 16.30 i saluti dell’Amministrazione Comunale, a seguire la relazione dell’architetto Maurizio De Vita dal titolo: “Le superfici della città storica fra conservazione e predizione tattile dei luoghi”, l’introduzione alla tesi di laurea da parte del prof. Michele Coppola che ci parlerà della “memoria invisibile delle strade storiche urbane. Tra autenticità materiale e culturale” e l’esposizione della tesi da parte della dott.ssa Federica D’Elia. A concludere l’intervento dell’architetto Sabrina Martinozzi dal titolo: “Lavori in corso: un aggiornamento sulle prospettive d’intervento riguardo le pavimentazioni storiche a Massa Marittima”. Durante la presentazione saranno esposte all’interno del Palazzo dell’Abbondanza alcune le tavole della tesi. Sarà l’occasione per rivedere alcuni disegni del pittore Dino Petri, realizzati in presa diretta nel corso degli ultimi lavori di restauro della piazza. Invece nell’atrio del Palazzo Comunale saranno esposti alcuni elaborati riassuntivi della ricerca di Federica d’Elia che rimarranno visibili al pubblico anche nei prossimi giorni. “Questa interessante tesi rappresenta un’occasione di riflessione sul futuro della pavimentazione storica della città e in particolare di Piazza Duomo – ha spiegato Sabrina Martinozzi -, sia per il contributo scientifico fornito dall’Università di Firenze, sia per il confronto con i cittadini sulle varie ipotesi di restauro della piazza”.

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