114 milioni di euro è la cifra record complessiva, tra finanziamenti attirati e investimenti programmati, legata al Piano nazionale di ripresa e resilienza che il Comune di Grosseto è riuscito ad attivare, grazie ad una struttura comunale che ha saputo potenziare al massimo la sua capacità progettuale.
A presentare lo straordinario risultato ottenuto ad oggi, si è svolta una conferenza stampa a cui hanno partecipato il sottosegretario di Stato ai rapporti con il Parlamento nel governo Draghi, Deborah Bergamini e il senatore e commissario provinciale di Forza Italia, Roberto Berardi.
“Il Pnrr è una delle più grandi opportunità di investimento per migliorare la vita dei cittadini e delle imprese dando la possibilità di attuare trasformazioni che vengono dal basso – afferma il sottosegretario Deborah Bergamini -. È una sfida che si vince tutti insieme proprio perché sono progettate e attuate da coloro che usufruiranno dei nuovi beni e servizi offerti dalle città al centro di questi cambiamenti. Un vero e proprio protagonismo degli enti locali che conoscono alla perfezione le esigenze e le caratteristiche del territorio. Ed è quello che ha fatto il Comune di Grosseto mettendo in campo le migliori competenze e il personale più esperto per l’aggiudicazione dei progetti da realizzare a beneficio dei cittadini”.
“Sanità, cultura, turismo, istruzione, ambiente e rigenerazione urbana sono i principali settori destinatari dell’immensa mole di finanziamenti che come Comune siamo riusciti ad attivare in ottica Pnrr – afferma il sindaco Antonfrancesco Vivarelli Colonna -. Si tratta di progetti che abbiamo messo in moto in perfetta sinergia con tutti gli stakeholder del territorio, in un percorso ideale che partendo dal Nucleo fenice, ovvero dalla necessità di dare un sostegno allo sviluppo della Maremma durante il periodo più buio della pandemia, arriva ad oggi, alla luce del rilancio e della ripresa con milioni di euro da investire sul futuro della nostra terra. Ed è per me oggi un vero onore poter presentare questi risultati davanti alla città e a delle cariche politiche così importanti”.
La ripresa del territorio parte dalla necessità di cambiare il volto alla città, rifunzionalizzando i luoghi chiave di Grosseto con progetti di co-housing e riqualificazione del patrimonio storico. Il progetto che Grosseto ha presentato per il Pinqua, ha infatti ottenuto dal Ministero delle Infrastrutture e Mobilità Sostenibili 15 milioni di euro che l’Amministrazione ha saputo moltiplicare fino ad arrivare a 53 milioni di euro, grazie alle partnership tra pubblico, privato e terzo settore. A questa cifra si aggiungono circa 5 milioni per la realizzazione del parco attrezzato del Diversivo, dei boschi urbani e il completamento della casa della musica all’ex Garibaldi. Sempre sulla riqualificazione del patrimonio storico cittadino, presenteremo inoltre un progetto per 2 milioni di euro sul bando parchi e giardini storici del Ministero della cultura, relativo alla mappatura del verde presente sulle mura, alla sua riqualificazione e al ripristino delle strutture in muratura.
Grande attenzione anche alle famiglie: 11 milioni è il valore complessivo dei progetti che il Comune ha presentato per quanto riguarda l’istruzione che prevedono la realizzazione di una nuova scuola in via Adamello, un nuovo asilo nido in via Statonia, una nuova mensa per la scuola primaria di via Giotto e una nuova palestra alle elementari di viale Einaudi.
Sanità e ambiente sono due delle principali priorità per la Maremma. Nel primo caso, grazie ad Asl Toscana sud est e Coeso, si parla di 19 milioni di investimenti che ricadranno sul territorio per case e ospedali di comunità, servizi ed assistenza. Sulla transizione ecologica abbiamo, con il gestore Sei Toscana, 14.5 milioni di euro per interventi su raccolta differenziata, educazione ambientale ed energie alternative, fino ad arrivare all’ambizioso progetto di valorizzazione ambientale della fascia costiera che prevede anche la riqualificazione della passeggiata di Marina di Grosseto.
“Un risultato senza dubbio eccezionale, possibile solo grazie all’impegno della Giunta comunale e al lavoro del Segretario generale Luca Canessa, a capo della cabina di regia dedicata, una squadra che ha avuto la lungimiranza di investire sulla capacità della struttura comunale di attirare finanziamenti, producendo una mole di progettualità mai vista prima – continua il sindaco -. Per raggiungere un obiettivo così imponente verranno assunti 6 nuovi tecnici di alta specializzazione, mentre un tecnico esperto è stato destinato dalla Regione a supporto del Comune esclusivamente per il Pnrr. Queste figure vanno ad inserirsi in un rinnovato contesto di macro organizzazione che ha dato una nuova organicità ai settori e ai servizi dell’ente, con benefici importanti sulla realizzazione dei progetti fondamentali per lo sviluppo del territorio”.