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Medaglia d’oro alla Puglia, argento alla Toscana e bronzo alla Calabria: la rassegna kiwaniana raggiunge tutta l’Italia.
Grande successo per la settima edizione del Cipressino d’Oro: la rassegna promossa dal club Kiwanis di Follonica è stata vinta da Assunta Spredicato di Cotaro (Bari) con la poesia “… e la luce farà strada”. Il concorso kiwaniano organizzato dal socio Loriano Lotti ha raggiunto vette inaspettate: le poesie arrivate sul tema dell’integrazione spiegata ai bambini sono state centinaia, con partecipanti da tutta Italia e anche dall’estero. Una grande soddisfazione che porta il nome di Follonica in giro per il Bel Paese. E, sabato 11 maggio alla Sala Tirreno, il Kiwanis club ha premiato tutti i vincitori della rassegna, consegnando come sempre delle opere dell’artista Gian Paolo Bonesini, che ogni anno collabora al premio “Cipressino d’Oro” donando delle sue creazioni che diventano i premi del concorso. Primo posto quindi alla poetessa di Bari, mentre il secondo posto è andato a Giovanni Bottaro di Pisa, con “Rinnovati costruendo orizzonti”. Medaglia di bronzo a Rosanna Giovinazzo di Cinquefrondi (Reggio Calabria) con la poesia “Bechy Moses”. E ancora al quarto posto Lucia Zappalà di Istrana (Treviso) con “L’incanto di pace”, quinta Tiziana Monari di Prato con “Nel cerchio delle rose”; il sesto posto è stato assegnato a Maria Gabriella Conti di Cesena con “Vorrei, come rondini a primavera”; settimo Davide Rocco Colacrai di Terranova Bracciolini (Arezzo) con “Fragile come pan di zenzero, forte come il vento – dedicata ad Antoun (mio compagno di banco)”. L’ottavo classificato è Rosanna Spina di Venturina (Livorno) con “Due lingue per un’unica canzone”, nono Francesco Russo di Napoli con “Uomini e fratelli”; decima Cristina Biolcati di Ponte San Niccolò (Padova) con “Dimmi soldato”. Di seguito invece si sono posizionati: Simone Censi di Corridonia (Macerata), Cristina Gorelli di Follonica, Giancarlo Napoletano di Collegno (Torino), Matteo Marangoni di Macerata, Maristella Malossi di Gavorrano, Sergio Santoro di Lecce, Paolo Falcioni di Venturina, Lorenzo Spurio di Jesi (Ancona), Stefano Giuseppe Scarcella di Mellissano (Lecce), Ginevra Puccetti di Porcari (Lucca). Ancora Emanuele Cilenti di Spadafora (Messina), Diego Arrigoni di Brescia, Maria Vittoria Asti di Udine, Angela Baturan di Podgorica (Montenegro), Margherita Celestino di Frascineto (Cosenza), Giuseppe Stillo di Santa Andrea Jonio (Catanzaro), Angelo Barreca di Corciano (Perugia), Mara Righetti di Follonica, Maurizio Di Cicco di Firenze, Emilio Ferro di Follonica, Mario Dainese di Piedimonte Matese (Caserta). È stata premiata poi Laura Lupi, di 13 anni di Piombino, per la Sezione giovani con la poesia “Viaggio per una vita migliore”. Ancora “Premio all’eccellenza” al professore albanese Arjan Kallço, per il costante impegno letterario profuso nell’ambito sociale e umanitario e “Diploma di merito” alla scrittrice Letizia Leonardi per l’impegno letterario volto alla conoscenza del genocidio e della diaspora armena; ancora riconoscimenti al poeta Enrico del Gaudio di Castellammare di Stabia, per la poesia in vernacolo napoletano “Dimane”, e a Sergio Pieri per “Il primo giorno di scuola”. Per la ricerca metrica è stata premiata Lucilla Lazzerini con “Filastrocca degli amici”. Consegnato poi un attestato di qualità nella Sezione Giovani a Desirè Romano. Ha partecipato alla cerimonia anche l’attore napoletano Angelo Iannelli noto come l’Ambasciatore del sorriso, che si è esibito in Sala Tirreno tra gli applausi della platea, con una performance dedicata all’integrazione e all’amore.