Campiglia Marittima – L’ASCIA DI RAME DELL’ UOMO UCCISO SULLE ALPI PROVENIVA DALLA MINIERE DI CAMPIGLIA

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Venerdì 19 luglio alle ore 21.30 un nuovo appuntamento con le Serate di Archeologia al Museo archeologico di Piombino. Questa settimana l’appuntamento è con “Da San Carlo al Similaun: le vie del metallo nell’età del rame”, conferenza a cura del prof. Gilberto Artioli (Università di Padova). La conferenza tratterà del commercio dei metalli nella protostoria, soprattutto del rame, a partire dalle evidenze archeologiche, fino a parlare della eccezionale scoperta che riguarda il nostro territorio. Studi hanno appurato che l’ascia di Oetzi, l’uomo ucciso sulle Alpi 5.300 anni fa la cui mummia fu ritrovata nel 1991 al confine tra l’Italia e l’Austria nei pressi del Monte Similaun possedeva un attrezzo fatto col rame campigliese. Perfettamente conservata e unica al mondo, la sua ascia ha una lama trapezoidale costituita quasi al 99,7% da rame puro. Approfondite analisi di laboratorio hanno rivelato che questo rame proviene dalle nostre Colline Metallifere. La scoperta è stata fatta proprio dal gruppo di Gilberto Artioli, professore di Geoscienze dell’Università di Padova, che ha individuato la vera area di origine in maniera precisa.

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