Un gesto simbolico, ma non solo, per la sfida al cambiamento climatico.
L’Amministrazione Comunale di Campiglia M.ma aderisce sabato 26 marzo a Earth Hour, l’Ora della Terra, la mobilitazione globale del WWF per contrastare il cambiamento climatico. Campiglia ha deciso di tenere spento uno dei suoi monumenti simbolo, la Pieve di San Giovanni che rimarrà buia anziché stagliarsi nel suo splendore al centro della collina subito sotto il borgo di Campiglia Marittima: un segno forte per dare risalto all’importanza dell’evento. Un segnale che non sfuggirà certo neanche ai visitatori che raggiungeranno Campiglia Marittima in questi giorni, in occasione della Giornata Fai di Primavera che vede questo antico borgo della Val di Cornia al centro dell’attenzione in particolare domenica 2 marzo.
L’iniziava che per la prima volta venne organizzata nel 2007, parte dal gesto simbolico di spegnere le luci per un’ora e unisce istituzioni, cittadini e imprese in una comune volontà di dare al mondo un futuro più sicuro, giusto e sostenibile e vincere la sfida del cambiamento climatico. Come si legge sul portale dedicato all’evento “anche un gesto apparentemente semplice, come spegnere la luce, è un contributo ad un futuro di benessere per le persone e per il Pianeta. Dalla prima edizione del 2007, che coinvolse la sola città di Sidney, la grande ola di buio si è rapidamente propagata in ogni angolo del Pianeta, lasciando al buio piazze, strade e monumenti simbolo come il Colosseo, Piazza Navona, il Cristo Redentore di Rio, la Torre Eiffel, il Ponte sul Bosforo e tanti altri luoghi simbolo, per dimostrare che uniti si può fare una grande differenza”.