I Sindaci di Campiglia M.ma, San Vincenzo, Sassetta rispondono ai colleghi di Piombino e Suvereto sulla relazione dei Revisori dei conti dopo la denuncia dei tre comuni sulle vicende dell’Amministratore Delegato della Parchi. Il proposito dicono: “La relazione non è stata inviata prima dell’incontro del 30, ma non è in nostro possesso neanche ad oggi. Quello che si è capito è che la nostra denuncia era assolutamente fondata a differenza di quanto i Sindaci di Piombino e Suvereto affermano. In effetti: 1) La foresteria è stata occupata dall’AD Tognoli senza che avesse ricevuto alcun mandato né dai Sindaci, né dal Cda e l’AD non ha mai informato della sua arbitraria decisione gli organismi preposti, neanche a posteriori. 2) L’Ad ha emanato atti di riorganizzazione del lavoro e del personale senza alcun mandato né dai Sindaci, né dal Cda. Il Cda è venuto a conoscenza della riorganizzazione già attuata da Tognoli, da una vertenza di un dipendente, altrimenti non ne sarebbe mai venuto a conoscenza. I revisori hanno suggerito la revoca dell’ atto di riorganizzazione poi approvata dal Cda ad ottobre 2020. Di questo i Sindaci ne sono venuti a conoscenza 2 giorni fa. Dai sindaci non c’è accanimento né pregiudizio politico ma solo il diritto di sapere cosa succede nella Società di cui fanno parte e rispondere per cose che non conoscono.
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