Il 2019 ha rappresentato per la società Parchi Val di Cornia un anno particolarmente importante per i traguardi raggiunti sul tema della ricerca, tutela e valorizzazione del territorio. Riconoscimenti che arrivano dai visitatori per cui durante il periodo delle festività dal 27 dicembre al 6 gennaio hanno visitato il museo circa 1380 persone, tra cui segnaliamo una percentuale del 90% da fuori provincia di cui quasi il 60% da fuori Toscana, con un 4% di pubblico straniero. Oltre al Museo archeologico visitatori al Parco archeologico di Baratti e Populonia ed il Parco archeominerario di San Silvestro, con il tour delle miniere, registrando un +34% rispetto allo stesso periodo dell’anno precedente.
Positivo il sodalizio con la Biblioteca di Piombino e l’associazione dei Lettori Volontari Nati per Leggere Piombino. Il 6 gennaio, oltre 60 persone tra bambini e genitori hanno potuto scoprire il museo con una visita speciale che si è conclusa con l’arrivo della Befana.
Un momento importante in cui fondamentali luoghi di cultura come il museo e la biblioteca si uniscono per sostenere insieme un’attività di sensibilizzazione e promozione della cultura nella prima e primissima infanzia. Infine la presentazione di libri, con la nuova pubblicazione di Gianfranco Benedettini dedicata al minatore Dumas Tofani e il libro di Giorgio Franchetti dedicato alla cucina degli antichi romani.
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