Toscana – Qualità dell’aria: il dossier “Mal’aria 2020” di Legambiente

In Toscana l’aria che si respira è migliorata negli ultimi anni, soprattutto nelle città. La strada da fare, però, resta ancora lunga secondo il dossier “Mal’aria” di Legambiente presentato a Firenze che mostra ancora diversi problemi irrisolti. Problemi non nuovi, se si considera per esempio la piana lucchese che si conferma maglia nera sul fronte delle polveri PM10 registrate nella stazione di Capannori. Poi c’è l’ozono, un inquinante che si manifesta tipicamente d’estate ma che è segnale di altri inquinanti precursori che si stratificano nei periodi precedenti: qui i problemi si registrano in modo diffuso, in particolare nelle province di Lucca, Grosseto, Firenze e Pisa. A presentare i dati del rapporto sono stati il presidente regionale di Legambiente Fausto Ferruzza, il responsabile del settore inquinamento atmosferico di Legambiente Michele Urbano e il direttore generale di ARPAT Marcello Mossa Verre.
Quest’ultimo ai nostri microfoni

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