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Sono noti gli inconvenienti che si sono verificati a causa di una mancanza di chiarezza o di imprecisione nelle norme regionali che regolano la possibilità per gli agriturismi di espletare un servizio di campeggio denominato agricamping. L’inconveniente nasce dalla possibilità per gli agricoltori di istallare sul proprio terreno delle strutture che non devono avere le caratteristiche di immobili fissi.Si tratta delle famose “tende glamping” per le quali un’interpretazione della norma può portare, chi deve far rispettare dette norme, a considerarle strutture fisse e non rimovibili. La proposta di legge per risolvere il problema è nata da un’iniziativa dei consiglieri Anselmi e Marras. In estrema sintesi i contenuti della proposta sono maturati dopo un’analisi strettamente tecnica di dette strutture facendo in modo che non si creino dubbi sull’utilizzazione e sullo svolgimento dell’attività all’aria aperta ed in modo da non configgere con le regole generali legge.