Pelletteria, oreficeria, lavorazione metalli lapidei, tessile: questi i settori su cui presto potranno formarsi i giovani in Toscana, grazie ai nuovi percorsi di istruzione e formazione professionale sostenuti dalla Regione. Un’offerta formativa rivolta soprattutto a quella fascia di giovani a rischio di abbandono scolastico e che così potranno completare la loro formazione e avere competenze tecniche fortemente spendibili nelle imprese toscane. Ne ne è parlato oggi in un convegno a Firenze, cui ha preso parte anche l’assessore regionale a istruzione, formazione e lavoro Cristina Grieco. “Chi dopo la scuola media decide di conseguire una qualifica non è detto poi che si debba fermare lì” ha detto, ricordando come il percorso professionale prosegua anche oltre, con un diploma o gli Its, equiparati ad una laurea triennale e che hanno un’altissimo tasso di “occupabilità”. “Le analisi Irpet – ha detto Grieco – ci dicono che la quasi totalità dei giovani che completano percorsi IeFp o rientrano nei percorsi scolastici o accedono direttamente al mondo del lavoro”. (AUDIO ALLEGATO: GRIECO SU FORMAZIONE PROFESSIONALE 2).
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