[adinserter block=”1″]
Una ciclovia che da Ventimiglia, arriva fino a Roma seguendo il litorale toscano con 387 chilometri nel solo tratto toscano, che diventano oltre 1000 se si sommano anche i tratti ligure e laziale, con i collegamenti con le stazioni ferroviarie e i porti. In totale circa il 30% già esistente ed il restante da adeguare o realizzare, attraverso 5 Province e 30 Comuni. La Ciclovia Tirrenica si presenta come l’asse verticale del sistema regionale delle vie ciclabili, incrociandosi con l’asse orizzontale, rappresentato dalla Ciclovia dell’Arno secondo quanto previsto dal Priim (Piano regionale integrato delle infrastrutture e della mobilità) approvato nel 2014 e in corso di attuazione. Dell’infrastruttura si è parlato in un convegno a Livorno organizzato dalla Regione per un ciclo di incontri ‘La Toscana che si muove’. Ad aprire i lavori è stato l’assessore ai trasporti Vincenzo Ceccarelli, che ha sottolineato la scelta della Toscana di mettere al centro delle sue politiche la mobilità sostenibile.
“Dal 2014 ad oggi – ricorda Ceccarelli – la Regione ha messo a bilancio 64 milioni di euro per interventi sulla mobilità ciclabile sul territorio regionale, promuovendo investimenti complessivi per oltre 90 milioni di euro, grazie alle compartecipazioni degli enti coinvolti.