Il presidente della Toscana, Enrico Rossi, ha postato per la Festa della Liberazione sulla sua pagina Facebook un messaggio dove afferma: “Quella del 25 aprile, è una grande festa, perché è l’inizio di una fase nuova per il nostro Paese. E’ la fase delle libertà, delle conquiste sociali, di avanzamento e allargamento della democrazia, quella che ci ha portati fino ad oggi”.“Quello che celebriamo oggi è ancora una volta un 25 aprile contestato da alcune forze. C’è chi vorrebbe proporre un generico ricordo di tutti i morti. Ci sono altre date per ricordarli. Noi abbiamo rispetto per i caduti dell’una e dell’altra parte e sappiamo che furono commessi errori, ma non si può disconoscere un punto fondamentale: da un lato c’erano quelli che combattevano dalla parte sbagliata, della dittatura e del terrore e dall’altra c’era chi combatteva, come i partigiani, per la liberazione del Paese con l’esercito di liberazione anglo-americano. Esisteva uno spartiacque netto con i repubblichini e fascisti con i nazisti di Hitler a compiere in Toscana le stragi con più di 4.000 morti tra i civili innocenti.
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