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In merito all’assoluzione dell’ex Sindaco Bizzarri da parte dei Giudici della Corte di Appello nel procedimento giudiziale legato a una lottizzazione nella frazione dello Scalo l’Amministrazione pone alcune precisazioni.
La vicenda ha avuto inizio nel 2009, quando Bizzarri ricevette un atto di citazione presso il Tribunale di Grosseto per risarcimento danni per aver omesso, quale Presidente del consiglio comunale, di convocare l’organo consiliare e di adottare il piano di lottizzazione in questione.
Nel marzo del 2009 la Giunta comunale, allora presieduta da Bizzarri, prima si costituì in giudizio nel procedimento salvo poi revocare nella settimana successiva la delibera stessa perché nelle conclusioni dell’atto di citazione veniva“richiesta al giudice adito di accertare e dichiarare la esclusiva responsabilità del Sig.Maurizio Bizzarri convenuto per il danno cagionato”.
Dall’amministrazione comunale viene precisato inoltre che anche il ricorso in appello contro la sentenza del Tribunale (che già aveva assolto Bizzarri) non venne mai notificato al Comune di Scarlino perchè indirizzato esclusivamente a Bizzarri.