Accessi controllati in municipio, eventi annullati: rispettare le norme per evitare contagi.
Il Comune di Scarlino, in base alle direttive contenute nel decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri di mercoledì 4 marzo, ha stabilito alcune misure precauzionali per tutelare la salute e contrastare il contagio da Coronavirus. Da lunedì 9 marzo gli accessi a Palazzo comunale saranno gestiti affinché gli spazi comuni non si affollino in modo eccessivo: per questo l’Amministrazione comunale invita i cittadini a recarsi negli uffici solo per pratiche urgenti e, per evitare disagi e attese, consiglia di prenotare ogni appuntamento telefonicamente con il dipendente dell’ufficio cui ci si vuole rivolgere. È obbligatorio rispettare le misure igienico-sanitarie stabilite dal ministero della Salute. I vertici dell’Amministrazione comunale hanno inoltre deciso di annullare ogni evento durante il quale non sia possibile rispettare le regole anti-contagio, compresi il corso di chitarra e le lezioni dell’Università dell’Età libera, entrambi in programma ogni settimana in biblioteca. Inoltre sono stati momentaneamente sospesi i ricevimenti del sindaco e gli assessori. È confermata invece la seduta del Consiglio comunale in programma martedì 10 marzo: l’assise si terrà a porte aperte con accessi controllati e i consiglieri comunali saranno fatti sedere a due metri di distanza l’uno dall’altro. I cittadini potranno comunque ascoltare il dibattito via web, attraverso la registrazione che sarà pubblicata sul profilo YouTube del Comune di Scarlino. L’Amministrazione comunale ha consegnato a tutte le attività commerciali con sede sul territorio scarlinese un avviso pubblico con le regole da seguire per evitare il contagio, stabilite del ministero della Salute, e ha dotato il Palazzo comunale di distributori di igienizzante per le mani. Il Comune di Scarlino invita tutti al massimo rispetto delle norme previste dal decreto della Presidenza del Consiglio dei ministri: si richiede particolare attenzione agli anziani, ai malati cronici e agli immunodepressi.
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