Scarlino – La Regione Toscana sostiene il nido comunale. Un finanziamento pari a 8.600 euro per supportare l’Amministrazione comunale nella gestione del servizio

Il Comune di Scarlino per l’anno educativo 2021/2022 ha aderito all’Avviso pubblico della Regione Toscana finalizzato a promuovere e sostenere l’accoglienza dei bambini e delle bambine nei servizi educativi per la prima infanzia (3-36 mesi), pubblici e privati accreditati. Tale avviso intende da un lato assicurare le migliori condizioni educative e di socializzazione dei piccoli, dall’altro favorire la partecipazione dei responsabili della cura, e in particolare delle donne, al mercato del lavoro. L’intervento rientra nell’ambito di “Giovani Sì”, il progetto della Regione Toscana per l’autonomia dei giovani e sarà finanziato con risorse del Fondo sviluppo e coesione. Al Comune di Scarlino è stato assegnato un contributo pari a 8.597,24 euro che l’Amministrazione comunale ha inteso destinare integralmente al sostegno dei costi di gestione del nido d’infanzia comunale “Albero azzurro” per l’anno educativo 2021/2022. «Il nido d’infanzia – afferma l’assessore alle Politiche dell’Infanzia, Michele Bianchi – è senz’altro un servizio essenziale per la comunità e questa Amministrazione ha dimostrato particolare sensibilità ed impegno per realizzare progetti a sostegno dell’infanzia e lo sviluppo e il rafforzamento dell’offerta educativa. Le risorse regionali, che si aggiungono a quelle comunali già stanziate in Bilancio, contribuiranno al progetto finalizzato al sostegno dell’offerta di servizi educativi per la prima infanzia al fine di favorire l’accoglienza dei bambini così da sostenere le famiglie, promuovere concretamente la parità di genere e la partecipazione delle donne al mercato del lavoro e dare un servizio ottimale alla comunità scarlinese. Nello specifico, anche per l’ anno educativo in corso, sarà garantita l’apertura del nido comunale “Albero azzurro” il sabato mattina e nel mese di agosto, nell’ottica di una conciliazione dei tempi di vita e di lavoro».

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