San Vincenzo – 20/21 marzo 2021 XXVI Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle mafie. Cultura e memoria “A ricordare e a riveder le stelle”

A San Vincenzo appuntamento sabato 20 marzo, alle 10,30, davanti al Teatro Verdi
Il 21 marzo è la Giornata della Memoria e dell’Impegno in ricordo delle vittime innocenti delle
mafie, che coincide con il primo giorno di primavera per simboleggiarne la rinascita. Giornata
riconosciuta ufficialmente dallo Stato attraverso la legge n. 20 dell’8 marzo 2017.
Le iniziative si svolgeranno in tutta Italia sabato 20 marzo al mattino e prevedono la lettura
dei nomi delle vittime innocenti delle mafie, dinanzi a uno o più spazi culturali del territorio.
Lo slogan di quest’anno è “A ricordare e a rivedere le stelle”.
Libera ha deciso di promuovere tante piccole iniziative locali in tutta Italia che abbiano quale spazio
ospite un luogo di cultura. Da qui la scelta di svolgere l’iniziativa di San Vincenzo davanti al
Teatro Verdi . La cultura, che in questo anno di pandemia è stata spesso penalizzata e messa ai
margini, ritenuta non essenziale, ma che è fonte primaria per l’evoluzione umana. La cultura che è
capace di svegliare le coscienze, seminare responsabilità e generare partecipazione. La cultura
quale ingrediente fondamentale per la lotta alle mafie e alla corruzione, scintilla di memoria e
impegno sociale.
Il 21 marzo è un momento di riflessione, approfondimento e di incontro, di relazioni vive e di
testimonianze attorno ai familiari delle vittime innocenti delle mafie, per costruire insieme una
memoria comune a partire dalle storie di quelle vittime. È una giornata di riflessione collettiva sulle
vittime come persone e il diritto fondamentale e primario alla verità, diritto che appartiene alla
persona vittima, ai familiari della stessa, ma anche a noi tutti. Ed è il momento in cui dare spazio
alla denuncia della presenza delle organizzazioni criminali mafiose.
Sabato 20 le nostre voci saranno vicine per affermare il valore della cultura per combattere mafie e
corruzione, anche se i nostri corpi dovranno rispettare le norme di sicurezza anti-covid.
A San Vincenzo l’appuntamento, organizzato dal locale Presidio di Libera “Rossella Casini” , è per
le 10,30, davanti al Teatro Verdi, dove rappresentanti di Associazioni, Forze dell’Ordine,
musicisti, cittadini, si alterneranno al microfono per scandire tutti i nomi. L’accompagnamento
musicale sarà curato da alcuni giovani musicisti della Filarmonica Comunale di San Vincenzo,
con il suo direttore Alessio Barsotti.
Domenica 21 verranno portati dei fiori alla base dei cartelli delle vie di San Vincenzo intitolate
alle vittime delle mafie.
In occasione di questa Giornata Libera Toscana, insieme a tutti i Presidi locali, ha realizzato dei
video (in onda sulla pagina FB dell’associazione) che hanno raccolto brevi dichiarazioni sul tema
della Giornata di persone che lavorano e operano nel mondo della cultura. A San Vincenzo
l’intervento raccolto è quello di Sabina Manetti, cantante, musicista, insegnante di canto e
creatrice del coro di musiche multietniche Patchword.

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