La Toscana è un grande museo diffuso. Fra le testimonianze del potere e della magnificenza medicea di maggior interesse sono da annoverare acquedotti e fontane. L’approvvigionamento idrico delle città è stato per secoli un problema centrale. Sarà questo il tema affrontato nel corso del convegno dal titolo “Il potere e la magnificenza dei Medici espressi attraverso l’acqua, le fontane e gli acquedotti”, in programma a Pitigliano sabato 23 ottobre, dalle 10 alle 13, al Teatro Salvini. Se l’acquedotto mediceo di Firenze è stato ampiamente studiato, meno conosciuti sono gli acquedotti di Pisa, di Arezzo e soprattutto quello di Pitigliano che esprime potere e la magnificenza dei Medici in tutto il Granducato. L’evento si inserisce nell’ambito del Progetto/Rete Le vie dei Medici –Museo diffuso en plein air, che è stato definito dal Presidente della Regione Giani “una delle iniziative più interessanti ed originali che la Toscana ha visto crescere sul proprio territorio”.
“Si tratta di un convegno di cui saranno pubblicati gli atti – spiega l’assessore Lauretti – Un evento che ci consente di approfondire la conoscenza di aspetti specifici del patrimonio culturale locale“.