Piombino – SUCCESSO DI FERRARI PRIMO SINDACO NON DELLA SINISTRA

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Lunedì sera quando ormai avevamo già annunciato, ma non commentato, il responso delle elezioni comunali, possiamo oggi analizzare con maggiore calma i risultati del voto degli elettori piombinesi. In quella occasione avevamo annunciato il ricorso al ballottaggio per conoscere la nomina ufficiale di Ferrari a sindaco di Piombino. Ferrari sarà il primo sindaco non espresso dal partito della sinistra (Pci, Pds, Pd nel tempo) da quando, nel dopoguerra e negli anni quaranta, si è iniziato a votare per nominare il primo cittadino:
L’esito dello spoglio ha confermato in serata un eccezionale 48.02% una percentuale che peraltro non ha consentito una nomina immediata perché, nelle città come Piombino (con oltre 15mila abitanti), per nominare un sindaco è necessario realizzare il 50% più uno dei consensi. La nomina di Ferrari avverrà quindi il 9 di giugno data in cui si terranno i ballottaggi. Al secondo posto molto staccata si è piazzata Anna Tempestini con un modesto 28,87% in virtù delle liste civiche. Già dal voto delle europee si era capito cosa sarebbe successo con l’eccezionale 29,83 % conquistato dalla Lega che poi con il ritorno dei votanti nelle sei liste che supportavano Ferrari, la Lega ha comunque espresso un 16,15%. Staccato, come del resto è avvenuto nelle europee, il Partito 5 Stelle con 11,15% decisamente sottotono. Callaioli con Rifondazione al 7,06% riporta un successo personale, normale la situazione di Ferrini al 4,88%

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