Piombino – Stagione teatrale: come chiedere il rimborso degli spettacoli annullati

Stagione teatrale sospesa per l’emergenza Coronavirus. Entro il 16 aprile sarà possibile richiedere il rimborso biglietti venduti in prevendita e dei ratei abbonamenti degli spettacoli annullati per l’emergenza Coronavirus, organizzati dal Comune di Piombino e da Fondazione Toscana Spettacolo. Il rimborso, che sarà possibile tramite voucher e non in forma monetaria, potrà essere richiesto per lo spettacolo “Così parlò Bellavista” con Geppy Gleijeses previsto il 23 marzo e per “Peter Pan”, stagione teatro ragazzi programmato per il 26 marzo.
I voucher potranno essere utilizzati unicamente per eventi organizzati da Fondazione Toscana Spettacolo onlus, entro un anno dall’emissione, e trasformati in regolari titoli di accesso dalle biglietterie. Potranno essere validi inoltre per più acquisti anche in momenti diversi oppure potrà essere a parziale copertura di un evento a maggior prezzo d’ingresso.
Come chiedere il rimborso:
Per i biglietti acquistati nei punti vendita, sul circuito ticketone o call center, gli acquirenti dovranno inviare l’istanza di rimborso al gestore della prevendita (TicketOne) e seguire le procedure indicate alla pagina https://www.ticketone.it/campaign/covid-19/.
Per il rimborso del rateo abbonamenti gli acquirenti dovranno far pervenire specifica richiesta all’ufficio Cultura del Comune di Piombino, indicando i propri dati, gli estremi identificativi dell’abbonamento e allegando scansione leggibile fronte retro dell’abbonamento. E’ preferibile inviare la richiesta di rimborso tramite mail a cultura@comune.piombino.li.it inserendo come oggetto: “richiesta rimborso rateo abbonamento”.
I titoli di accesso tradizionali annullati dovranno essere conservati, come previsto dalla normativa vigente.
Consapevoli della fragilità del settore, la Fondazione Toscana Spettacolo, il Comune di Piombino ed il teatro Metropolitan, a nome del mondo della cultura e di tutti gli operatori che lo animano, ringraziano anticipatamente gli spettatori che sceglieranno di sostenerla, rinunciando al rimborso del biglietto o della quota di abbonamento.

Commenta: