Rifondazione dice che dopo l’incontro al Mise, le nostre istituzioni più o meno locali fanno a gara per prendersi i meriti di non si sa cosa. Tutti aspettano il piano industriale di JSW Steel Italy che dovrebbe arrivare in settimana ma non si ascolta i segnali che arrivano dallo stabilimento come il fatto Jsw si è preso fino all’ultimo giorno dei 18 mesi per presentare un piano da un miliardo di euro. Le manutenzioni ai treni sono state solo toppe messe a situazioni che rischiavano di non far ripartire i treni e non sono adeguate alle condizioni degli impianti. Anche il vestiario fondamentale per la sicurezza scarseggia e l’infermeria è aperta solo dalle 8 alle 17 dal lunedì al venerdì e le cassette di primo soccorso non sono rifornite regolarmente. Sono segnali che andrebbero ascoltati e far riflettere. Rifondazione conclude chiedendo che a Piombino si torni a colare acciaio e lo si faccia in maniera ecologicamente sostenibile fuori dalla città. L’unica soluzione è avviare un piano industriale serio e si dia corso alle bonifiche ed appare chiaro ormai che sia auspicabile una nazionalizzazione della fabbrica.
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