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La “sicurezza urbana”- afferma Antonio Baronti, Presidente Confesercenti di Piombino- è la relazione tra percezione dei cittadini, strumenti d’intervento, gestione e prevenzione ed è un tema sentito da imprese e cittadini. Il progetto proprio di Confesercenti vuol dare risposte a questi temi con un modello innovativo attraverso il ruolo attivo delle imprese e dei cittadini ponendosi l’obiettivo di avere città più sicure e riqualificate. A Piombino l’esigenza di maggior sicurezza è sentita dalla cittadinanza e dalle piccole e medie imprese di commercio, turismo e servizi che si sono rivolti alla Confesercenti per migliorare il sistema prendendo atto dell’impegno delle forze dell’ordine e del comune. Ma il tema “sicurezza” richiede un impegno “corale” da parte di tutti.
Confesercenti, con il proprio progetto Regionale sottoporrà al Comune le tematiche della “sicurezza” basata sulla video-sorveglianza facendo dialogare fra loro gli strumenti tecnologici a cui Comune e privati si affidano per vigilare meglio sulla sicurezza. Occorre realizzare una rete integrata di video-sorveglianza, in cui i sistemi dei soggetti privati interagiscono con quelli della polizia municipale. Per questo Confesercenti chiederà un incontro al comune per sviluppare la proposta.