I socialisti di Campiglia, la Lega ed il gruppo 2019 scrivono: giusto che i sindaci si confrontino ma resta difficile capire la posizione della sindaca Ticciati sul presidio per Villamarina. Partecipare ad un presidio non significa rinunciare a dialogare con gli altri soggetti vista la situazione critica per mantenere i servizi sanitari della zona. Del resto Ticciati ha vissuto episodi disastrosi sulla trasformazione della struttura di Campiglia per le convalescenze Covid. Vale lo stesso per Villamarina dove serve una netta inversione di tendenza che non si è riusciti ad ottenere. Sconveniente indebolire la posizione di un Sindaco di zona che sta – con le modalità che ritiene opportune – difendendo il tuo stesso ospedale. Infine si registra la posizione acritica sull’ospedale unico Piombino-Cecina, che dimostra la posizione debole con cui ci si accinge a condurre la trattativa sui tavoli. La Regione ha destinato tutte le risorse sul nuovo ospedale di Livorno condannando a languire ciò i servizi sanitari tra Livorno e Grosseto. Per questo la battaglia deve essere corale e la Val di Cornia e la Val di Cecina devono stare uniti al di là del colore politico dei comuni. Invece i Sindaci PD si dissociano come se i cittadini avessero meno bisogno dei piombinesi dell’ospedale.
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