L’emergenza sanitaria ha costretto il Comune a sospendere il ripascimento della Costa Est e altri cantieri. L’assessore Gelichi: «Ripartiremo prima possibile, anche con nuovi progetti e opere».
Insieme alle attività commerciali e produttive, si sono fermati anche i cantieri per effetto del Coronavirus. Le recenti misure introdotte dal governo, in particolare il DPCM del 25 marzo, hanno sospeso anche alcune opere significative avviate dall’amministrazione comunale proprio di recente.
Tra queste il ripascimento della Costa Est riconosciuto come lavoro di ingegneria idraulica e marittima e quindi non compreso tra i codici Ateco ammessi dai provvedimenti governativi. Un’opera che l’amministrazione comunale aveva avviato proprio di recente con l’obiettivo di concludere la seconda fase del lavoro, da Torre Mozza a Carbonifera, prima della partenza della stagione balneare.
Insieme al ripascimento, finanziato con contributi regionali a seguito dei danni prodotti dalla mareggiata eccezionale dell’ottobre 2018, sono sospesi anche i lavori di sistemazione della duna, sempre sulla Costa Est, e le opere di realizzazione delle scogliere di Marina. Queste ultime sono attualmente nella fase di progettazione esecutiva con l’obiettivo di avviare i lavori non appena sarà passata l’emergenza. Fermo inoltre anche il ripascimento della spiaggia di Salivoli.
Per quanto riguarda invece le opere in città, è stato sospeso l’intervento di sostituzione delle luci a led in viale Unità d’Italia, per l’impossibilità di mantenere le distanze di sicurezza tra gli operatori, così come la nuova linea di luci in via Boccaccio
«Nonostante questa sospensione temporanea contiamo in una ripresa rapida soprattutto per quanto riguarda la Costa Est, per non ostacolare la stagione balneare – afferma l’assessore ai lavori pubblici Riccardo Gelichi – A questo proposito abbiamo chiesto alla Regione una conferma sull’interpretazione delle attività vietate dal decreto ministeriale. Attendiamo una conferma sperando di poter davvero riprendere i lavori a breve. Detto questo gli uffici non si fermano. Abbiamo in programma molte altre opere per la riqualificazione della città e per lo sviluppo turistico del territorio per le quali stiamo concludendo le fasi di progettazione o di affidamento in modo da poter essere pronti a conclusione dell’emergenza. Tra queste la realizzazione del ponte delle Terre Rosse, per il quale è in corso l’appalto con l’assegnazione dei lavori e che vorremmo far partire a maggio e molto altro ancora. Continuiamo pertanto a lavorare per dare una prospettiva diversa alla città e al territorio».
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