Dal Pd ed Anna per Piombino riceviamo: il progetto di ridare vita ad un pezzo di storia di Piombino nasce dall’intuizione, la dedizione, lo studio e la ricerca di un gruppo di volontari. Senza di loro il progetto non avrebbe visto la luce! Per questo non comprendiamo le ragioni della maggioranza sull’odg sui rifugi antiaerei. Nel documento da noi presentato chiedevamo che la valorizzazione di tali luoghi fosse portata avanti da chi che ha concepito il progetto originario. Le perplessità della maggioranza di non chiudere a nessuno la possibilità di collaborare al progetto, sono legittime e per questo che avevamo proposto di emendare il testo prevedendo la compartecipazione di altri soggetti senza escludere gli ideatori. In questa collaborazione c’è anche il quartiere Porta a Terra, che ha sempre supportato tutte le aperture dei rifugi, così come le amministrazioni passate ed anche questa amministrazione nell’ultima iniziativa pubblica. Una scelta ad oggi incomprensibile. Come i gruppi di maggioranza hanno avanzato una perplessità anche noi rimaniamo perplessi davanti ad un atteggiamento quasi pregiudizievole. Speriamo che prevalga il buon senso e che si possa trovare un punto di equilibrio nell’interesse del progetto, dei luoghi, della memoria.
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