Si è tenuta a Piombino l’assemblea degli iscritti alla Lega, primo partito di maggioranza nel governo della città, che ha eletto il nuovo Direttivo che affiancherà il Sindaco Ferrari ed i consiglieri comunali della Lega dopo 70 anni di governo ininterrotto del PCI-PDS-DS-PD.
Il nuovo Direttivo, di 13 persone, si è subito attivato per evidenziare la differente visione del partito finalizzata a contrastare il depotenziamento progressivo dell’ospedale di Piombino, che serve un bacino di 60 mila persone, previsto dai piani della Società della Salute delle “Valli Etrusche” e la relativa fusione con Cecina che oggi sembra stia beneficiando della situazione a discapito di Piombino. Grande è la preoccupazione del partito che, dopo la chiusura del punto nascite, vede l’ASL che pensa di impoverire ulteriormente Villamarina a vantaggio di Cecina, con il ridimensionamento di cardiologia, chirurgia e ortopedia. Il pronto soccorso nuovo, promesso da dieci anni, è ai nastri di partenza e l’ASL sembra voler lasciare a Piombino solo la psichiatria e il fine vita.
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