Mercoledì 23 ottobre alle 17 al Castello di Piombino si parlerà del patrimonio documentario dell’architettura d’età contemporanea che è prezioso ma fragile quanto il patrimonio della architettura d’età antica e moderna. Da qui la necessità di preservarli e conservarli in relazione alle nuove sfide del III millennio con l’avvento del digitale. Di questo e della valorizzazione di questo patrimonio, si parlerà nella rassegna “Gli archivi tra realtà e immaginario” organizzata dall’Archivio storico della città di Piombino in collaborazione con la Soprintendenza Archivistica. All’incontro interverranno Paola Pettenella, responsabile archivio del ‘900 MART di Rovereto, Carla Zarha Buda, responsabile Centro Archivi museo Maxi di Roma, Monica Nocentini, Soprintendenza Archivistica e bibliografica della Toscana.
L’iniziativa è organizzata con l’associazione BACO Baratti Architettura e Arte contemporanea e con l’Associazione Archivi dell’Architettura (AAA Italia). Il programma delle due giornate prevede l’apertura dei lavori dell’assemblea mercoledì mentre venerdì 24 è prevista una visita all’archivio delle Acciaierie di Piombino in viale Unità d’Italia e dopo alle opere di Vittorio Giorgini a Baratti (Casa Esagono e Casa Saldarini).
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