Proseguono gli interventi per erogare le risorse stanziate con la manovra finanziaria varata dal Comune per supportare famiglie, lavoratori autonomi e imprese in risposta all’emergenza Covid-19: circa due milioni di euro da destinare alle categorie che hanno maggiormente subito le conseguenze economiche della pandemia.
Dopo l’istituzione dell’anno bianco della ex Tosap, i contributi su Tari e Imu per imprese e famiglie, gli oltre 300 mila euro a fondo perduto per le imprese e i lavoratori autonomi, il Comune ha disposto l’erogazione dei primi 18 mila euro dei 149 mila stanziati a favore delle associazioni sportive e non.
Questa prima parte delle risorse servirà ad abbattere di circa il 70% il canone di concessione annuale per le sedici associazioni culturali che usufruiscono di una sede di proprietà del Comune.
“La manovra che abbiamo varato – spiegano Paolo Ferracci, assessore al Bilancio, e Simona Cresci, assessore all’Associazionismo – è come un puzzle composto da molteplici interventi: molti sono già stati eseguiti e molti altri sono in corso. Siamo intervenuti riducendo o, dove possibile, azzerando i tributi e i canoni dovuti al Comune: questa azione, in particolare, ridurrà sensibilmente i canoni di concessione degli spazi in uso alle associazioni, una dalle categorie interessate dalle conseguenze economiche della pandemia. Il tessuto associazionistico di questo territorio è particolarmente vivo e attivo e svolge un ruolo determinante nella vita della comunità: la pandemia ha ridotto drasticamente le capacità di auto sostentamento di molte di queste associazioni, per questo abbiamo ritenuto indispensabile intervenire per supportarle con gli strumenti che l’istituzione ha a disposizione”.
Il percorso per l’erogazione dei contributi procede: a breve saranno distribuite anche le risorse destinate alle altre associazioni, in particolare quelle sportive, e quelle per le sale cinematografiche e le agenzie di viaggio.