Piombino – LA SCRITTURA EPISTOLARE DI FRONTE ALLA PERSECUZIONE: INCONTRO ALL’ARCHIVIO TRA STORIA E MEMORIA

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Secondo appuntamento domani, mercoledì 30 gennaio, alle ore 16:30 presso l’Archivio storico della città di Piombino, con le iniziative organizzate dal Comune di Piombino in collaborazione con l’archivio storico cittadino, ISTORECO Livorno, ANPI, ARCI e ARCI Servizio civile, Pubblica Assistenza, AVIS e gli istituti superiori Einaudi-Ceccherelli e Volta-Carducci-Pacinotti insieme alla scuola secondaria di primo grado A. Guardi.
L’incontro dal titolo “La scrittura epistolare di fronte alla persecuzione” è aperto a tutti ed a ingresso gratuito, ed intende ricostruire la storia delle deportazioni naziste attraverso la consultazione di scambi epistolari dei testimoni dell’epoca.
Interverrà Francesco Torchiani, laureato a Pavia, perfezionatosi presso la Scuola Normale di Pisa, e la Harvard University di Cambridge, che affronterà il tema “Scrivere nell’esilio. Lettere di intellettuali ebrei italiani.”
La direttrice dell’Istituto Storico della Resistenza e della Società Contemporanea nella Provincia di Livorno, Catia Sonetti, presenterà “L’epistolario Castelli: le lettere di una famiglia ebraica di Livorno dalle leggi razziali alla liberazione.”
Le lettere provengono dell’archivio privato della famiglia Castelli, oltre ottocento tra lettere e cartoline postali scritte per lo più da mani femminili, consegnate all’Istoreco di Livorno da un’erede della famiglia che le ha miracolosamente salvate. Sonetti proporrà attraverso lo studio di questi scambi epistolari, uno spaccato della vita quotidiana e delle relazioni interne ad una famiglia medio-borghese ebraica livornese , dalla fine degli anni Trenta al secondo dopoguerra. Parlerà di rapporti interni alla famiglia Castelli, i suoi ruoli gerarchici e le traversie vissute a partire dalle Leggi Razziali fino alla testimonianza di diversi tentativi di fuga per mettersi in salvo.

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