Fratelli d’Italia scrive: “Assistiamo increduli al tentativo di raccontare una storia inverosimile che non corrisponde a quanto subito dal territorio in anni di dittatura amministrativa che hanno visto il comune e la regione andare a braccetto e disegnare il quadro scellerato di una città destinata a non rialzare la testa ed a scegliere di soccombere di rifiuti industriali. La politica ha bisogno della storia per essere compresa e cambiata e non possiamo consentire che un falso storico la condanni ad un baratro voluto da chi oggi critica chi lotta per impedirlo. Non possiamo fare il gioco di chi ha precostituito situazioni destinate a porre ostacoli ai futuri progetti in una folle corsa pre elettorale ed oggi si compiace delle difficoltà che ha creato aprendo la porta ai soggetti privati che minacciano danni finanziari costringendo i consiglieri comunali a prendere atto che la coerenza potrebbe non essere sufficiente ad eliminare il rischio che questo disegno sia concluso dalla regione cui spetta l’ultima parola. Nonostante tutto non ci fermeremo consapevoli che grazie a questa amministrazione possiamo parlare di centri abitati, di distanze reali e presto avremo i carotaggi. Per questo continueremo a combattere chi ha lavorato per negare a questa città il suo prezioso futuro.
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