I deputati del Pd Sani e Romano hanno rivolto un’interrogazione al Governo per chiedere “Quali valutazioni tecniche di pubblica sicurezza, all’impatto ambientale e socio- economico sono state acquisite da Snam e ministeri per la definizione della collocazione del rigassificatore nel porto di Piombino; se saranno previste opere compensative (bonifiche, infrastrutturazione del territorio e
ripresa siderurgia) e se saranno introdotte agevolazioni fiscali sull’approvvigionamento energetico a beneficio della popolazione locale e delle imprese del territorio”:
“La mancanza di dati trasparenti sul del progetto relativo al rigassificatore fanno emergere interrogativi sulla sua compatibilità con lo sviluppo del porto e della città di Piombino. Perplessità riguardano la pubblica sicurezza; la tutela dell’ecosistema marino del Golfo di Follonica e la presenza di significative attività di acquacoltura. Infine preoccupa la tenuta del tessuto produttivo e sociale e la piena funzionalità del porto di Piombino (3 milioni di passeggeri l’anno per l’Elba). I deputati Pd concludono: “Tutti gli enti locali sul Golfo di Follonica devono essere informati e coinvolti in questi processi decisionali”.