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L’accordo tra l’Autorità Portuale e il Comune di Piombino.
Un accordo congiunto per andare avanti sul secondo lotto della 398. Dopo aver intascato l’approvazione da parte del Cipe della prima parte del potenziamento della superstrada dalla Geodetica a Gagno, l’Autorità di Sistema Portuale del Mar Tirreno Settentrionale e il Comune di Piombino fanno un altro passo in avanti e stanziano a bilancio sino a 21 mila 780 euro a testa per affidare l’incarico di redazione dello studio di fattibilità relativo alle alternative progettuali per la definizione del tracciato Gagno – Porto.
Non si tratta di un accordo di poco conto, ma di una intesa strategica con la quale i due enti si impegnano a reperire le caratteristiche del tracciato, a verificarne l’efficacia e la fattibilità e a valutarne con maggior dettaglio i costi anche ai fini del reperimento delle risorse.
Sarà l’Autorità di Sistema a realizzare le procedure di affidamento dell’incarico. «Riteniamo sia un primo passo importante verso la risoluzione dei problemi di ultimo miglio di cui soffre lo scalo», ha dichiarato il presidente della Port Authority, Stefano Corsini, che dopo aver sottolineato l’importanza di una sinergia di intenti con il Comune ha aggiunto che «l’intervento permetterà un drastico miglioramento delle modalità di accesso al porto, alla zona industriale ed al centro abitato, per le provenienze dall’autostrada A12 (svincolo di Venturina-Piombino), così come un miglioramento delle modalità di uscita dal porto e dal centro abitato in direzione dell’autostrada A12 anche ai fini della sicurezza condizionata dalla presenza di una unica via di collegamento da e per la città».
Soddisfazione anche da parte del sindaco Massimo Giuliani: «Questa convenzione è frutto di quella sinergia e collaborazione imprescindibile tra il territorio e la sua principale infrastruttura. Questa è la strada che vogliamo continuare a percorrere con l’obiettivo di diminuire i disagi e di risolvere il prima possibile i problemi di viabilità e di collegamento di cui la nostra città ha sempre sofferto».