Molta partecipazione e interesse per l’iniziativa di presentazione del progetto “Il Circolino ritorno al futuro” organizzata dal “Manifesto per la Cultura” sabato 5 marzo al Caffè letterario di Cittadella alle ore 17,00 con interventi di Benedetta Celati, Maurizio Canovaro e Monica Pierulivo.
Tante le persone che hanno aderito all’iniziativa firmando i moduli che saranno necessari per presentare il progetto in Regione, con l’obiettivo di ottenere un finanziamento da parte dell’Autorità regionale per l’attivazione di un vero e proprio percorso partecipativo.
Per la raccolta firme e memorie, i promotori dell’iniziativa saranno presenti tutti i venerdì dalle 17,30 alle 19,30 presso il Caffè Letterario di Cittadella e la domenica dalle 10,30 alle 12,30 presso il bar Nanni. L’obiettivo è anche quello di spiegare ai cittadini le ragioni di questa iniziativa.
Il materiale, memorie scritte, foto, e altro, può essere inviato anche tramite email agli indirizzi: futuro@ilcircolinopiombino.it, oppure culturapiombinese@gmail.com.
Info anche all pagina Facebook CulturaPiombino e sul sito https://www.ilcircolino.piombino.it
L’obiettivo è quello di porre l’accento su un edificio, abbandonato dal 2009, che per oltre cinquant’anni è stato un luogo di produzione e di fruizione della cultura, legato alla presenza dell’industria. Un vero e proprio bene comune urbano legato alla storia di Piombino nel ‘900 che ha rappresentato molto per il territorio in termini culturali, sociali, di aggregazione ma che può rappresentare ancora tanto in una prospettiva futura di riappropriazione e di riconquista della propria storia, per conoscersi e per riconoscersi in una comunità.
Il patrimonio storico quindi non solo come testimonianza di un passato glorioso ma come grande scommessa per reinventarsi il futuro.
Con un percorso che parte dal basso, ai cittadini si chiede in questa prima fase di raccontare le proprie memorie e di mettere a disposizione i propri ricordi, foto e immagini legate all’attività culturale e sociale che si è svolta al Circolino sin dalla sua origine, oltre a contribuire alla prosecuzione del progetto firmando la petizione che verrà presentata in Regione.