Un Nuovo Patto per Piombino il piano del sindaco Ferrari per il rilancio del sistema economico del territorio. Il sindaco ha scritto al Governo per chiedere un incontro per spiegare la grave situazione in cui versa la città e le prospettive di rilancio: “E’ indispensabile cambiare approccio: s’impone la necessità di superare tutti gli accordi di programma e di stilare un unico atto, non per un’azienda ma per un territorio, che affronti tutti i temi quali bonifiche, opere infrastrutturali e industria. È necessario un unitario ed integrato Patto per Piombino e la Val di Cornia per sperimentare delle strategie complesse e di attuazione degli strumenti programmatici e finanziari europei. Una sperimentazione di utilizzazione integrata di programmi esistenti. Serve lo sblocco delle somme, messe a bando per le aree di crisi complessa e mai assegnate da Invitalia per destinarle al territorio.” Piombino chiede che nel Patto siano convogliati il Fondo europeo agricolo di sviluppo rurale, il Fondo europeo agricolo di garanzia, il Fondo europeo di sviluppo regionale, il Fondo di coesione, Orizzonte Europa e la strategia del Green Deal europeo e le possibilità del Next generation EU. In questo percorso vanno coinvolti i sindaci di Taranto e Terni per un progetto di siderurgia nazionale.
La voce della tua Città