Piombino – Ferrari: “La partecipazione non è delegare le decisioni a terzi”

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Il sindaco chiarisce la sua posizione in merito al bilancio partecipato.
Il Consiglio comunale, nella seduta di venerdì 13 settembre, ha bocciato la mozione del M5s che proponeva di istituire il sistema del bilancio partecipato nei quattro quartieri della città.
Il sindaco Francesco Ferrari chiarisce la sua posizione in merito.
“Colgo l’occasione – dichiara il sindaco Francesco Ferrari – per ribadire l’importanza della partecipazione e del dialogo con i cittadini: questo, però, non significa delegare le decisioni a terzi. Le risorse economiche dell’amministrazione comunale sono limitate, ciò impone un’ottimizzazione puntuale e per farlo è indispensabile che queste risorse siano centralizzate e impiegate in scala prioritaria per risolvere le molteplici criticità della città. Ciò non significa escludere i cittadini e le associazioni dalle decisioni: le strategie dell’amministrazione saranno, e in parte già sono, oggetto di dibattito e confronto con i cittadini. Stiamo avviando dei tavoli permanenti con le associazioni di categoria, con gli esperti dei vari settori e con i cittadini tutti per proporre i nostri progetti e discuterne insieme la fattibilità. La partecipazione nasce dall’ascolto e dal confronto, non credo che delegare la gestione di parte delle risorse pubbliche ai quartieri sia la strada giusta per la città”.
“Inoltre – conclude il sindaco –, la composizione politica dei Consigli dei quartieri non ha assolutamente attinenza con l’opposizione alla mozione del M5s: come la maggioranza in Consiglio comunale è frutto della preferenza dei cittadini, altrettanto lo è quella dei Consigli di quartiere. L’appartenenza politica non è, e non può essere, un limite per l’apertura al dialogo e al confronto”.

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