Piombino – Ferrari e Nigro: “Il Governo si impegni per Jsw, Piombino non è una città di serie B”

“Piombino non può essere considerata una città di serie B: il Governo deve garantire lo stesso trattamento che sta riservando a Taranto”.

È fissato per venerdì 11 dicembre l’incontro con il Ministero dello Sviluppo economico per parlare della situazione dell’impianto piombinese di proprietà di Jsw.

“Da qualche mese – spiegano il sindaco Francesco Ferrari e Sabrina Nigro, assessore al Lavoro e alle Attività produttive – il Governo ha annunciato l’intenzione di assumere una partecipazione maggioritaria nella compagine societaria dell’Ilva di Taranto dopo la presentazione di un piano industriale che prevedeva più di tremila esuberi. Anche per Piombino era stata annunciato l’ingresso dello Stato in Jsw previsto per la metà di dicembre. La scadenza è arrivata e venerdì, in videoconferenza, è previsto l’incontro con il Mise alla presenza, finalmente, del ministro Patuanelli.
Ci auguriamo che questa occasione sia l’appuntamento finale in cui sarà chiaro quali saranno le modalità di ingresso dello Stato, attraverso Invitalia, anche nella compagine societaria di Piombino.
Dopo mesi di immobilismo, con la presentazione di un piano industriale che non ha le minime caratteristiche per dirsi tale, è arrivato il momento di conoscere il reale futuro dell’azienda, quali i progetti da avviare e quale, soprattutto, il futuro dei lavoratori. Se per Taranto, dopo anni, il Governo si prenderà carico del futuro dell’azienda, e quindi della città, altrettanto deve accadere a Piombino: le due aziende devono rientrate in una progettazione complessiva e unitaria del mondo della siderurgia in Italia. Una siderurgia verde, compatibile con i territori e che, con l’intervento dello Stato, diventi finalmente strategica per il Paese”.

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