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Nel piano della mobilità approvato si prevedono cinque macroazioni: la riqualificazione e la valorizzazione degli spazi urbani e della città con la riqualificazione del lungomare del Popolo e delle aree del Castello, l’estensione delle zone a traffico limitato e della zona pedonale, la riqualificazione della zona stazione di Piombino, il riordino del mercato settimanale.
La seconda macroarea, prevede l’istituzione della zona a controllo della sosta per favorire una maggiore rotazione della sosta delle auto favorendo la sosta breve e indirizzando la sosta di media-lunga durata nei parcheggi più decentrati, l’incremento della capacità di sosta in alcune aree critiche come piazza della Costituzione, viale della Resistenza e via Cavallotti, la zona di via Bruno. L’istituzione di un’area camper sulla base di un lavoro fatto con l’associazione camperisti piombinesi. Si mantiene via della Pace ma si prevede un’area sosta a pagamento a Calamoresca e Caldanelle dove si può anche parcheggiare. Per il trasporto pubblico c’è la riorganizzazione del servizio ferroviario e di un servizio-navetta Piombino-Campiglia con un collegamento con la stazione di Populonia e Baratti, soprattutto d’estate.
Infine una rete ciclopedonale che connetta le principali polarità urbane ed il collegamento con il porto. La rete si connetterà attraverso viale Unità d’Italia alla ciclopista tirrenica che sarà realizzata lungo la direttrice di via della Principessa e della Geodetica.