Piombino – Coronavirus: come fare richiesta dei buoni spesa al Comune

Ammonta a 199.323,43 euro il fondo di solidarietà alimentare assegnato dal Governo al Comune di Piombino per l’emergenza coronavirus. Il Comune ha appena messo a punto le modalità per erogare i buoni alimentari collegati a questo fondo, da spendere nei negozi di distribuzione alimentare che aderiranno alla convenzione con il Comune e il cui elenco verrà pubblicizzato sul sito istituzionale.
I buoni spesa potranno essere distribuiti a tutte le persone che si trovano in una condizione di bisogno immediato. I requisiti previsti per accedere a questo beneficio sono la perdita di reddito derivante dalla sospensione o riduzione della propria attività lavorativa e professionale; l’assenza di qualsiasi altra fonte di reddito da parte degli altri componenti del nucleo familiare; non essere titolare di sussidi economici a favore dei componenti del proprio nucleo familiare, o alternativamente, dichiarare il sussidio di cui si è beneficiari; non disporre di depositi bancari/postali superiori a € 3.000,00; non disporre della proprietà di beni immobili ad esclusione dell’abitazione principale; di risiedere in una abitazione in affitto oppure di proprietà ma gravata da mutuo.
I termini di richiesta partono da oggi giovedì 2 aprile fino alla mezzanotte di domenica 5 utilizzando l’apposito modulo scaricabile dal sito internet del Comune, nella sezione Coronavirus, Buoni Spesa. Le domande potranno essere inviate per email all’indirizzo sostegnoalimentare@comune.piombino.li.it oppure per posta certificata all’indirizzo: comunepiombino@postacert.toscana.it accompagnate da documento di identità valido.
Potranno essere inoltre ritirati e riconsegnati direttamente presso l’Ufficio Relazioni con il Pubblico del Comune di Piombino, nei giorni di venerdì 3 e sabato 4 aprile dalle 9 alle 14 e al centro Civico di Riotorto dalle 9 alle 13.
Possono essere trasmesse anche da un altro cittadino delegato con specifica delega accompagnata da documento di riconoscimento del delegato e del delegante, in corso di validità.
Per qualsiasi informazione su questa misura è stato attivato anche un numero telefonico dedicato 0565.63265 al quale è possibile rivolgersi per informazioni, segnalazioni di criticità o richiesta di aiuto per la compilazione della domanda nei giorni di venerdì 3 e sabato 4 aprile in orario 9-13 e 15-18 e domenica 5 aprile in orario 9 -13.
Ogni buono spesa avrà il valore di 50,00 euro, ne verranno concessi uno o più di uno a seconda del numero dei componenti del nucleo familiare.
Successivamente alla validazione delle domande verranno distribuiti i buoni spesa. Le autocertificazioni saranno sottoposte a verifiche. Verranno fatti dei controlli serrati e sono previste sanzioni molto severe, secondo gli articoli specifici del codice penale, per chi farà dichiarazioni mendaci.
Per quanto riguarda l’individuazione degli esercenti del commercio da autorizzare alla gestione dei buoni spesa, verrà emesso un avviso pubblico sulla base del quale ogni negozio potrà avanzare richiesta di inserimento nella lista dei dei commercianti fornitori, dichiarando la propria disponibilità a sottoscrivere una specifica convenzione con il Comune di Piombino relativa alla modalità di ritiro del Buono Spesa, consegna dei prodotti al beneficiario, emissione di fattura al Comune di Piombino e definizione della disciplina generale del rapporto.
“Abbiamo cercato di ampliare il più possibile la platea dei beneficiari per non lasciare nessuno da solo – afferma l’assessore alle politiche sociali Carla Bezzini – pensando anche a tutta una fetta di cittadini che fino a oggi, fortunatamente, non ha avuto bisogno dei servizi sociali o di un supporto economico e che oggi non beneficiano già di misure di sostegno. C’è chi non ha ammortizzatori sociali, chi si trova in una situazione di difficoltà per la chiusura delle attività produttive e commerciali, o per ragioni simili. Vogliamo pertanto dare un aiuto concreto a tutta città, nella maniera più inclusiva possibile”.

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