La Confederazione Agricoltura ci invita ad immaginare cosa significhi visivamente, mentre si percorre la strada 398 alla altezza di località Bocca Di Cornia all’entrata di Piombino, trovare una distesa di 100.000 pannelli fotovoltaici. Se i due progetti presentati nelle scorse settimane alla Regione Toscana per la valutazione di impatto ambientale, saranno approvati, si capisce quale sarà la vista disastrosa. I panelli fotovoltaici sono del tipo 102.524 stando ai progetti presentati, di cui 26.500 in prossimità della zona industriale di Montegemoli e 76.024 all’interno del triangolo che ha come base la Via della Geodetica e come lati il fiume Cornia e la strada 398 e la superficie interessata è di circa 70 ettari, anche se non tutti utilizzati dagli impianti. Per la Confederazione Agricoltura Livorno, siamo di fronte ad un nuovo capitolo che riguarda questa area, sulla quale purtroppo è consentito realizzare impianti fotovoltaici. Quali siano state le ragioni della scelta, che ha escluso le aree da quelle soggette alla tutela, prevista dalla normativa regionale, resta il punto nodale che al momento non si spiega.
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