L’assessore alla Pubblica Istruzione Simona Cresci sostiene l’iniziativa già presa da alcuni dirigenti scolastici, per consentire a genitori e studenti di recarsi a scuola per recuperare il materiale scolastico per proseguire l’attività a casa e commenta: “La quarantena si va raddoppiando e dobbiamo permettere agli studenti di accedere al proprio materiale scolastico per proseguire il lavoro a casa, secondo la Didattica a Distanza”. “In base al decreto Cura Italia non si esclude l’uso di libri o di altri strumenti e si tiene conto che, soprattutto nella primaria avere gli strumenti di studio abituali rassicura gli alunni e non interrompe il lavoro già avviato. Riteniamo fondamentale consentire il recupero dei libri, quaderni, elaborati, disegni, che possano essere utili a gestire con il massimo equilibrio questo momento di difficoltà. La scuola è importante perché vi si impara a leggere e a scrivere, ma anche perché è un luogo di notevole socializzazione.
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